Oltre 40 bambini che con genitori, educatori e volontari hanno animato l’area feste di San Martino in Strada per un pomeriggio all’insegna del "Ri-uso". L’evento, tenutosi sabato pomeriggio, si inserisce in un contesto di iniziative che Sofair srl azienda imballaggi ha deciso di intraprendere con un duplice intento: avviare un percorso interno di efficientamento sostenibile, ma al tempo stesso anche una campagna di sensibilizzazione all’esterno sull’importanza del riciclo e della raccolta differenziata. Questo percorso si chiama “Ri-genero”, si compone di tre tappe e la prima ha acceso i riflettori sul “Ri-uso”: mettendo a disposizione materiali di scarto dell'azienda imballaggi, i bambini hanno creato un giardino del riciclo che verrà poi esposto come una vera e propria opera d’arte.

«L’assunto di base dal quale siamo partiti - commenta Luigi Monico, amministratore unico di Sofair srl, azienda imballaggi -, è che non possiamo più aspettare: qualche cosa per salvare questo pianeta bisogna fare. Abbiamo scelto di farlo partendo dai bambini, che sono il nostro futuro e la nostra speranza: attraverso una serie di iniziative proveremo a far luce sull’importanza del riuso e del riciclo, consapevoli che uno degli strumenti più importanti per provare a salvaguardare il pianeta è proprio differenziare e dare una seconda vita alle cose. Ma questo ci serve anche per mettere in discussione noi stessi come azienda: quanta strada abbiamo da fare per migliorare? Quando possiamo modificare i nostri comportamenti per dare un contributo significativo alla sostenibilità ambientale? Sicuramente molto, e sarebbe bello che anche il mondo dell’imprenditoria in genere si mettesse in discussione».

Pluriball, carta da riempimento, film estensibile, nastro adesivo, polietilene espanso, chips in polistirolo, e molto altro ancora. Durante il laboratorio di sabato i bambini, con l’aiuto dei volontari della Biblioteca “Don Milani” e degli studenti dell’Istituto Einaudi di Lodi, hanno creato vere e proprie opere d’arte con i materiali di scarto di Sofair srl: «Il concetto che vorremmo far passare è che ciascuno nel proprio piccolo può contribuire a fare molto - chiude Francesca Monico, socio dirigente -. Abbiamo visto bobine di honeycomb paper trasformarsi in veri nidi d’ape, con le api realizzate su chips in polistirolo. Abbiamo visto il film estensibile colorato dare vita a delle bellissime rose, abbiamo visto il foam generare delle nuvole, e il nastro adesivo trasformare dei cartelloni in veri e propri quadri. La fantasia dei bambini non ha confini, e spesso può insegnare qualcosa anche ai più grandi».

Appuntamento quindi al prossimo evento di “Ri-Genero”, quando sarà il momento di concentrarsi su “Ri-esco”: «Quello di sabato è stato un pomeriggio di riflessione ma soprattutto di divertimento - chiude Fabio Stroppa, socio dirigente di Sofair azienda imballaggi -, è stato bello vedere bambini, genitori e famiglie trasformare materiali di scarto in piccole opere d’arte». 

10 maggio 2023