Sottovalutata, spesso quasi invisibile, ritenuta semplicemente scontata. Tutti i giorni ce ne passano almeno un paio sottomano, per questo la scatola in cartone può sembrare uno degli oggetti meno considerati del nostro tempo. Quando arriva il corriere tiene quasi sempre una scatola di cartone tra le mani, al supermercato si scatena una vera e propria caccia allo scatolone per caricare nel bagagliaio quanti più prodotti possibili, quando compriamo qualcosa di voluminoso o particolarmente delicato c’è sempre una scatola in cartone di mezzo. Se è così presente nella vita quotidiana però un motivo ci dev’essere, e a dir la verità di motivo ce n’è più di uno.

La scatola in cartone è pratica

Chi opera nel mondo della distribuzione, del commercio e della logistica sa che non c’è niente di meglio che un prodotto imballato con ordine, perché facilita le movimentazioni e riduce i rischi durante le varie fasi. La scatola rende facile spostare molti oggetti nello stesso tempo, pur tenendoli separati per taglia, colore, modello o tipologia. Le scatole possono essere impilate facilmente senza alterare la propria forma, occupano spazi ben definiti e possono essere agevolmente caricare su un pallet. A proposito: avete mai pensato che esistono misure di scatole ideali per essere caricate sui pallet? Facciamo un esempio. La dimensione standard del pallet è 120x80 cm e sbordare è sempre rischioso sia per i trasportatori, ma anche per i produttori e gli utilizzatori finali che rischiano di veder arrivare la merce a destinazione con qualche difetto.  Un esempio? Se devi spedire un bancale 120x80 cm puoi comprare scatole della dimensione 40x30x30 cm: potrai fare strati da 8 scatole ciascuno tenendo il bancale perfettamente in ordine. Oppure le 60x40x40 cm facendo strati da 4 scatole, ma esistono anche scatole chiamate “carton box” della dimensione esatta del pallet per contenere oggetti di grandi dimensioni.

La scatola in cartone è economica

Le scatole di cartone economiche non sono la soluzione, ma le scatole in cartone possono essere una soluzione economica. Fondamentalmente il cartone è un materiale povero, i cui costi non sono eccessivamente alti. Inoltre Comieco (il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) la scorsa estate ha nuovamente ridotto il Contributo Diversificato Conai (CAC) a 5 euro a tonnellata, rendendo il materiale ancor più appetibile sul mercato.

La scatola in cartone è ecologica

Scegliere la carta in questo preciso contesto storico può significare prestare particolare attenzione al tema ambientale. La cellulosa con cui viene creata la carta e il cartone è infatti spesso riciclata in buone percentuali ed è al 100% riciclabile. E il problema della deforestazione è presto risolto scegliendo carta certificata (FSC o Blauer Angel per esempio), proveniente da foreste sostenibili in cui avviene un taglio controllato, con una ferrea politica di ripiantumazioni e anche un severo rispetto del contesto in cui viene ricavato il materiale.

La scatola in cartone è bella

Non tutte ovviamente, ma con un po' di impegno la scatola in cartone può diventare un ottimo strumento di packaging e di design. Le scatole possono infatti essere personalizzate con scritte, loghi, colori e stampe di qualsiasi tipo. Ma in questo caso a fare la differenza è la scatola fustellata, ovvero un tipo di scatola che può essere creata in base alle esigenze del cliente: sia dal punto di vista del materiali, che delle misure e della stampa. Le scatole fustellate ben si adattano al nuovo mondo del digital marketing e del commercio online. Con scatole in grado di essere accattivanti e eleganti sin dal primo impatto. 

10 novembre 2022