Nell’anno che si è appena concluso, lo spauracchio
per aziende, attività produttive e anche per i semplici cittadini è stato
più o meno sempre lo stesso: l’aumento del costo delle materie prime. Un trend
che ha colpito trasversalmente i più svariati settori e che non sembra ancora destinato
a rallentare. Ecco perché diventa sempre più indispensabile individuare economie
da produrre nel breve periodo, e la riduzione del contributo Conai per il
packaging in carta e cartone è senza ombra di dubbio un'ottima notizia.
A quanto ammonta la riduzione del
contributo Conai?
Da gennaio 2022 infatti il CAC (Contributo Diversificato Conai) per la
cellulosa è passato da 25 a 10 euro a tonnellata. Una riduzione sensibile, che fa
seguito a quella già operata dal consorzio ad aprile 2021 che aveva abbassato
da 55 a 25 il contributo dovuto: complessivamente nell’arco di un intero anno si
raggiunge dunque una riduzione del contributo di circa l’80%. Una variazione
importante, che potrebbe anche orientare non di poco le scelte di mercato di tutto il
settore.
Perché la drastica riduzione del CAC per imballaggi in carta e cartone?
Posto che il contributo è sempre soggetto a variazioni a seconda delle oscillazioni
di mercato, sono sostanzialmente tre i fattori che possono aver contribuito alla diminuzione
nel nuovo anno:
- il maggiore volume dell’immesso al consumo di imballaggi cellulosici e quindi ricavi da CAC crescenti;
- minori costi di gestione rispetto alle previsioni;
- più ricavi per i materiali a riciclo.
La diminuzione del CAC non inciderà,
assicura Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a
base cellulosica), sulla qualità dell’attività di raccolta e gestione dei
rifiuti di imballaggio in carta e cartone.
Il taglio del contributo non è l’unica novità nel 2022
Da gennaio è entrata in vigore un’altra novità: la diversificazione
contributiva del CAC è stata infatti estesa anche agli imballaggi compositi diversi
da quelli per liquidi. Per questi ultimi infatti è stato previsto un extra
contributo calcolato in base alla riciclabilità dell’imballaggio. L’intento del
consorzio è quello di favorire il sistema produttivo a orientarsi verso imballaggi
sempre più sostenibili.
11 gennaio 2022